Nativi digitali
Nativi digitali abilissimi a cliccare, tappare, pinchare, chattare, taggare, impegnati senza sosta con i loro “device”, i loro amatissimi dispositivi, non si accorgono che non li stanno usando ma ne sono usati. Abusati. Schiavi incatenati, inchiodati, appesi ai loro wifi come baccelli di carne umana. Dispense vive per nutrire un mostro vorace, una matrix impersonale e cieca, un parassita affamato di soldi e anime.
Sarà questo il mio sforzo, il mio obiettivo come formatore. Insegnare a capire, usare gli strumenti digitali e non ad esserne usati, schiavi utilizzatori incoscienti di funzioni inutili al servizio di un sistema che si autosostiene culturalmente ed economicamente parassitando le menti più deboli.