L'urlo
Profondità silenti di parole.
Ma un urlo crescente
giunge dal profondo,
primordiale, inarticolato,
e salendo strozza le parole,
spezza e solca l’onda che sovrasta.
E libera e respira.
Profondità silenti di parole.
Ma un urlo crescente
giunge dal profondo,
primordiale, inarticolato,
e salendo strozza le parole,
spezza e solca l’onda che sovrasta.
E libera e respira.
E accorgersi appena in tempo di esser lì da solo a soffiarsi addosso un altro po’ di freddo. (Salvodapisa 15/7/2014)
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