L'infinito
L’infinito è un paradosso e un’illusione.
È il risultato idealizzato dell’inadeguatezza del linguaggio corrente e della tendenza all’estrapolazione da parte della nostra mente che si è evoluta per generalizzare.
Anche l’infinito matematico è una illusione non collegata alla realtà ma generata, come tutti i paradossi, da limiti di linguaggio: il linguaggio matematico seppur potentissimo nel descrivere quasi tutti i fenomeni fisici è pur sempre una comoda simulazione, un sistema di modelli che presuppone un “continuo” che non esiste; la trama della realtà non è continua ma discreta, è quantizzata, non è matematica bensì computazionale, iterativa… e quando si ragiona in questi termini, gli infiniti e anche le singolarità scompaiono come per magia.